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Google prevede di espandere i servizi cross-device ai dispositivi Android

Nuove funzionalità dei servizi Google Cross-Device

Google ha in programma di introdurre nuove funzionalità che renderanno i dispositivi Android più veloci e facili da usare insieme. Faranno parte dei Cross-Device Services, servizi che consentiranno una migliore cooperazione tra diversi dispositivi che utilizzano lo stesso account. Questa informazione non è stata ancora confermata da Google, per ora è stata condivisa da uno dei leaker di Android @AssembleDebug su X.

Novità Android di Google

Sappiamo di tre funzionalità che Google aggiungerà probabilmente ad Android con l'aggiornamento di marzo. Queste includono il casting delle chiamate (Call Cast), la condivisione Wi-Fi e la condivisione dell'hotspot (Hotspot Sharing).

@AssembleDebug

Di seguito i dettagli delle nuove funzionalità che potrebbero essere presto disponibili sui dispositivi Android:

Chiamata Cast

La funzione Call Cast consente di trasferire le chiamate da un dispositivo all'altro all'interno di un gruppo di dispositivi. Grazie a questa, è possibile, ad esempio, trasferire una chiamata telefonica da un telefono a un tablet se è più comodo per l'utente utilizzare questo dispositivo in un dato momento. E un attimo dopo, trasferire di nuovo la chiamata al tuo telefono, o a un altro, a tua scelta.

Condivisione Wi-Fi

Significa condividere la connessione Wi-Fi di un dispositivo con gli altri membri del gruppo.

Condivisione hotspot

Consente l'uso condiviso di un punto di accesso creato su un dispositivo.

Cooperazione dei dispositivi Android

Le nuove funzionalità mirano a semplificare l'utilizzo di vari dispositivi Android in modo simile all'ecosistema Apple. Gli strumenti saranno disponibili tramite Google Cross-Device Services, che funziona già con Chromebook e telefoni Android. Pertanto, dovrai prima creare un gruppo di dispositivi Android associati allo stesso account per utilizzare i servizi insieme su Chromebook, tablet Android e smartphone.

Per ora, queste funzionalità sono disponibili nella sezione sviluppatori: Google non le ha rese ufficialmente disponibili a tutti gli utenti. Ma questo potrebbe cambiare il mese prossimo, con l'aggiornamento software di marzo.

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